Il paradiso dei sentieri della Val d’Ega

Le 3 migliori escursioni estive!

Protetta a tratti dai pendii grigi e a volte dai boschi delle Dolomiti, la Val d’Ega, con i suoi 530 chilometri di sentieri, accompagna ogni vacanziere in un mondo pressoché infinito di passeggiate.
Scegliere l’escursione giusta non è un compito facile, sempre che non si trascorra una vacanza estiva presso l’Hotel Engel. Perché oltre ad escursioni guidate settimanali qui si ricevono anche degli ottimi consigli da insider per emozionanti tour tra i monti!

La guida alpina Ferdinand ci svela quali sono secondo lui le 3 escursioni imperdibili della Val d’Ega!

Il giro dei masi JO-HA-SCHI
Quello che sembra essere una specialità della cucina asiatica, in realtà è un’escursione piuttosto semplice che parte proprio davanti all’Hotel Engel e che in 4 ore di percorrenza costeggia masi, boschi e prati offrendo una vista spettacolare sullo Sciliar, sul Catinaccio e sul Latemar. Durante l’escursione dei masi Jocher-Hagner-Schiller si cammina lungo la passeggiata che porta all’Hotel Rosengarten, per poi proseguire verso il maso Jocherhof, la malga Hagneralm e il maso Schillerhof a 1.555 m. Il sentiero numero 5 conduce di nuovo al punto di partenza. “Una splendida escursione che con i suoi 375 metri di dislivello è adatta anche per le famiglie!”, spiega Ferdinand, che ha ancora un consiglio in serbo: “La Fossa del Lupo e il caseificio della malga Hagneralm sono le due piccole peculiarità di questo tour!”

Attraverso un romantico labirinto
Questa escursione di facile fino a media difficoltà conduce dal Passo di Costalunga attraverso la leggendaria foresta del Latemar e oltre i variopinti fiori del rifugio Mitterleger lungo il sentiero Labirinto a 1.840 m. La passeggiata prosegue poi in direzione del Grandhotel Karersee, scendendo giù verso il Lago di Carezza, dal quale l’hotel prende il nome. Questo lago, che si tinge dei toni del blu oltremare, del turchese e del verde smeraldo, attira su di sé gli sguardi stupefatti dei visitatori. “Lo chiamano anche lo ‘Smeraldo delle Dolomiti’”, afferma Ferdinand che consiglia non solo di passarci accanto, ma di soffermarsi ad ammirare la bellezza di questo specchio d’acqua. Dall’Hotel Schwarzer Adler si ritorna indietro con l’autobus.
In 4,5 ore di camminata si affrontano 250 m di salita e 550 m di discesa.

In balia del monte Rotwand
Questa escursione di media difficoltà inizia dal parcheggio Kaiserstein e promette, già lungo la passeggiata numero 9, che conduce verso la parte alta del sentiero Hirzel, panorami mozzafiato che valgono ogni sforzo. “Poi si cammina verso il monumento a Christomannos. Anche davanti all’aquila in bronzo si apre un’ampia vista meravigliosa, fino a dove arriva il proprio occhio d’aquila”, afferma entusiasta Ferdinand. Il Rifugio Roda di Vael a 2.283 m invita a fare una sosta per pranzo, dopo la quale si ritorna a passeggiare pieni di energia tra le malghe lungo il Sentiero delle Perle, per tornare poi al punto di partenza.
Questo tour dura 4,5 ore e presenta un dislivello di 550 m.
L’esperta guida alpina è sicura: “Tutte tre le escursioni conducono lungo paesaggi incantevoli, che ogni turista che si reca in Val d’Ega deve aver visto almeno una volta nella sua vita!” E Ferdinand? Anche dopo così tanti meravigliosi anni continua a subire il fascino della sua terra.
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